I risultati della ricerca Diversity Management in Sanità sono stati capitalizzati nel libro “La Gestione delle Risorse Umane in Sanità”.
I risultati della ricerca Diversity Management in Sanità sono stati capitalizzati nel libro “La Gestione delle Risorse Umane in Sanità”.
Il Comitato Scientifico RUSAN, dopo attenta e accurata analisi di tutti i progetti presentati per il Convegno 2022 “PNRR: Dai Servizi Sanitari al Welfare di Comunità. Come cambiano organizzazione e competenze” ha scelto tra essi il progetto presentato dall’Azienda Sanitaria Locale di Alessandria che si è aggiudicata il Premio RUSAN 2022 con il titolo “Integrazione operativa tra Centrali Operative Territoriali (COT) e Centrali del Numero Europeo Armonizzato 116117 (CUA) nell’ambito del nuovo assetto territoriale definito dal PNR”.
Il premio è stato consegnato a termine del Convegno da Paolo Bordon, Direttore Generale dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna, a Irene Marchese, Coordinatore Centrale Unica Armonizzata 116117 dell’ASL di Alessandria che ha presentato il progetto durante l’evento.
Renato Balduzzi, Professore ordinario di diritto costituzionale all’Università Cattolica del Sacro Cuore
Giovanna Baraldi, Comitato Scientifico RUSAN, già Direttore Generale di Aziende Ospedaliere
Sara Barsanti, Docente di Economia e Gestione delle imprese presso l’Istituto di Management, Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa
Paolo Bordon, Direttore Generale Ausl Bologna
Elena Carnevali, Componente Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati
Alice Cicognani, Medico di Medicina Generale
Don Virginio Colmegna, Presidente Associazione “Prima la Comunità”
Irene Marchese, Coordinatore Centrale Unica Armonizzata 116117 ASL Alessandria
Alessandra Massei, Direttore Sociosanitario ASL5 La Spezia
Ginetto Menarello, Presidente Associazione Infermieri di Famiglia e Comunità
Giulia Occhini, Medico di Medicina Generale
Franco Prandi, Comitato Guida RUSAN, già Direttore Amministrativo di Aziende Sanitarie Locali e Ospedaliere
Franco Riboldi, Comitato Guida RUSAN, già Direttore Generale di Aziende Sanitarie Locali e Ospedaliere
Marco Rotondi, Comitato Guida RUSAN, Presidente Istituto Europeo Neurosistemica
Bologna, 11 maggio 2022 - ore 14.00
14.00 Registrazione
14.30 Apertura dei lavori
Il tema, il percorso, l’outcome atteso Franco Prandi
14.40 PNRR e Salute: cambiamento di sostanza o di facciata? Renato Balduzzi
15.00 Una nuova organizzazione possibile Sara Barsanti
15.20 Nuovi ruoli: prime esperienze a confronto chairman Franco Riboldi
16.10 Come capitalizzare queste opportunità chairman Giovanna Baraldi
Tavola rotonda, ne parliamo con:
17.40 Conclusioni Marco Rotondi
17.50 Premio RUSAN 2022
Presentazione del progetto prescelto
Integrazione tra Centrali Operative Territoriali e Centrali 116117 Irene Marchese
18.00 Fine dei lavori
Il Convegno vuole essere anche un’occasione importante di raccolta di progetti, studi, ricerche, esperienze, risultati significativi finalizzati a trasformare i servizi sanitari in un vero Welfare di comunità.
Fra tutte le proposte ricevute e ritenute valide il Comitato Scientifico del Convegno (il Forum RUSAN) seleziona quali inserire nel prossimo Rapporto RUSAN che verrà pubblicato. Fra queste sceglie anche i progetti che vengono presentati pubblicamente nell’ambito del Convegno. Il migliore di essi riceverà il Premio “RUSAN 2022” in occasione del Convegno.
PNRR: INTEGRAZIONE DEI SERVIZI TERRITORIALI
Un incontro di preparazione all’8° Convegno Nazionale RUSAN 2022 per mettere a fuoco le tesi che il Forum vuole proporre in quell’occasione a tutti i professionisti della Sanità e della Salute.
PROGRAMMA DEI LAVORI
Per partecipare al convegno:
E’ obbligatorio iscriversi online
per ottenere il pass personalizzato da mostrare insieme al green pass all’entrata; consigliamo di iscriversi al più presto perché i posti sono limitati; l’iscrizione è obbligatoria: il pass sarà richiesto per entrare (iscrizione gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili): http://www.ienonline.org/ien/iscriviti-ora-al-convegno-rusan-2022/
Per rimanere informati
sulle attività di RUSAN, sugli aggiornamenti del programma del Convegno e per approfondire i temi affrontati dai Forum RUSAN: consultare il sito e scaricare i documenti prodotti www.rusan.org
Per gli aspetti logistici
Il Convegno si svolge presso
Exposanità – Quartiere Fieristico di Bologna
Sala BEETHOVEN, Centro Servizi (piano terra)
per informazioni su come raggiungere la sede di Exposanità consultare il sito ufficiale
http://www.exposanita.it/it/come-arrivare/
L’ingresso ad Exposanità prevede il pagamento di una quota d’ingresso pari ad € 35,00 (anziché € 50,00) in prevendita sul sito di manifestazione, che dà diritto ad un biglietto valido per tutti i giorni di manifestazione. Il programma generale di Exposanità può essere tratto dal sito https://www.exposanita.it/it/programma-convegni/
Il convegno ha esplorato questi contenuti analizzandoli a diversi livelli logici: il reale, l’atteso, l’ottimale e il perseguibile.
Non siamo riusciti ad affrontare l’intera complessità dei temi proposti entro i confini dell’evento convegnistico, ma riteniamo già soddisfacente di aver proposto un’occasione di riflessione e osservazione su quanto sta succedendo su questi temi nonché l’avvio di un percorso condiviso di approfondimento e sistematizzazione con tutta la comunità professionale interessata e l’individuazione di alcune possibili piste per superare le oggettive difficoltà che si incontrano sul campo nel realizzare progetti che vadano in questa direzione.
Il Convegno è stata anche un’occasione importante di confronto e raccolta di best practices per dare maggiore visibilità e diffusione ai cambiamenti effettivamente in atto nelle Aziende sanitarie su questi temi.
L’impatto dirompente della pandemia ha avuto conseguenze drammatiche per la vita e la salute delle persone e per i professionisti della Sanità e le loro famiglie in particolar modo.
La situazione drammatica in cui si sono trovati a dover operare ha spesso prodotto un grande coinvolgimento, innescando comportamenti virtuosi e una grande attenzione alla centratura sul paziente. Ma la straordinaria risposta che i professionisti hanno saputo dare all’imprevista emergenza pandemica non ci deve ingannare.
Da una ricerca appena completata, svolta in collaborazione con FIASO e l’Istituto Europeo Neurosistemica, sulle percezioni ed esperienze dei professionisti della Sanità durante la pandemia emerge nitida la richiesta della grande maggioranza dei partecipanti (più di 13.000 operatori di aziende sanitarie su tutto il territorio nazionale) di agire subito per cambiare, migliorare, potenziare i servizi sul territorio e recuperare tutte quelle criticità che le politiche di austerità e tagli applicati al SSN negli scorsi anni hanno prodotto.
Oggi, quindi, il nostro impegno non deve essere far tornare le cose come erano prima della pandemia, ma superare i limiti del passato, che la pandemia ha evidenziato in tutta la loro gravità, per poter affrontare le imprevedibili sfide future.
Il Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza allora diventa un’imperdibile occasione da cogliere per realizzare quei cambiamenti attesi da tempo e trasformare i servizi sanitari in welfare di comunità. Infatti due delle sei missioni del PNRR riguardano il welfare: “missione inclusione e coesione” e “missione salute”. Occorre però fare in modo che tali risorse vengano impiegate per cambiare logiche, organizzazioni, ruoli in modo concreto e coerente con i cambiamenti attesi, evitando di riversare gli investimenti sui modelli attuali che hanno determinato l’insostenibilità dei servizi territoriali e del welfare locale.
Un’occasione straordinaria quindi che rappresenta però anche una sfida impegnativa per il cambiamento di tutti.
8° Convegno Nazionale RUSAN
Bologna, 11 maggio 2022 ore 14 – 18
Quartiere Fieristico
Sala BEETHOVEN, Centro Servizi (piano terra)
In collaborazione con
Anche quest’anno il tema del Convegno è stato particolarmente importante, infatti l’impatto della pandemia ha avuto conseguenze drammatiche per la vita delle persone e dei professionisti della Sanità in particolare modo. La straordinaria risposta che essi hanno saputo dare all’emergenza non ci deve però ingannare. La grande maggioranza di loro chiede oggi di colmare quelle criticità che le politiche di austerità e tagli al SSN degli scorsi anni hanno prodotto. Il nostro impegno non deve essere quindi far tornare le cose come erano, ma superare i limiti del passato, che la pandemia ha evidenziato in tutta la loro gravità, per poter affrontare le imprevedibili sfide future. Il PNRR allora diventa un’imperdibile occasione da cogliere per realizzare quei cambiamenti attesi da tempo e trasformare i servizi sanitari in welfare di comunità.