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Per un nuovo Rinascimento in Sanità

Riuscirà il SSN a capitalizzare i grandi cambiamenti positivi che aziende e professionisti hanno sperimentato durante il Covid?

7° Convegno Nazionale RUSAN

Sestri Levante, 10 settembre 2021

Baia del silenzio, Convento dell’Annunziata

In collaborazione con

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Con il patrocinio della Regione Liguria e del Comune di Sestri Levante

PATROCINI

TAVOLA ROTONDA MODELLI DA CAPITALIZZARE

Il 10 settembre presso il Convento dell’Annunziata, Centro Congressi a Sestri Levante (Ge) si è svolto il Convegno Nazionale RUSAN-FIASO “Per un nuovo Rinascimento in Sanità – Riuscirà il SSN a capitalizzare i grandi cambiamenti positivi che professionisti e aziende hanno sperimentato durante il Covid?”.

Quest’anno il tema del Convegno è stato particolarmente importante; infatti la recente emergenza pandemica ha evidenziato a tutti l’importanza che questo nuovo Rinascimento, avviatosi nelle aziende sanitarie, non si interrompa ma anzi si completi urgentemente passando dalla straordinarietà della situazione all’ordinarietà del funzionamento.

Non è più possibile rimandare scelte decisive in tema di Risorse Umane.

Valorizzare relazioni e competenze, potenziare la capacità di lavorare insieme fra discipline e professioni differenti, organizzare diversamente i flussi di lavoro per seguire le reali necessità di cura, creare maggior coinvolgimento dei professionisti sono solo alcune delle parole chiave sulle quali si sono sviluppati gli approfondimenti e le riflessioni dell’evento.

1. Il Tema

2. Il Convegno

3. Premio RUSAN 2021

4. Programma del convegno

5. Relatori

6. La Rassegna Stampa

 Per vedere i video della giornata cliccare qui!

 

9. FIASO

FIASO, la Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere, rappresenta e tutela gli interessi delle Aziende sanitarie pubbliche. È nata nel 1998 e concorre con le proprie attività alla qualificazione, al miglioramento e allo sviluppo del Servizio Sanitario Nazionale.
Il sostegno alla aziendalizzazione, la promozione dei principi di autonomia e responsabilità del managemente della innovazione per la qualità e sostenibilità del sistema, il riconoscimento della centralità dei cittadini sono elementi costitutivi del tratto identitario che la Federazione ha maturato e consolidato in più di venti anni di attività.
FIASO partecipa alla governance del SSN attraverso una intensa interlocuzione con i principali stakeholder e la presenza nelle sedi istituzionali di confronto sulle politiche sanitarie pubbliche, ai diversi livelli.
La Federazione sviluppa la propria azione attraverso la partecipazione attiva e la collaborazione del management delle Aziende associate. Ciò le consente di promuoverne il punto di vista anche attraverso Gruppi di lavoroTask forceProgetti speciali, Osservatori, Laboratori di ricerca e politiche costruite dal basso a partire da queste attività. Finanziamento e risorse del SSN, sistemi di governance, comunicazione e promozione della salute, reti cliniche, assistenza territoriale, Health Technology Assessment, buona sanità, benessere organizzativo, acquisto di beni e servizi sono solo una parte del lungo elenco di temi a partire dai quali FIASO ha costruito le proprie politiche nel corso degli anni. Questa impostazione del lavoro si è rivelata utile anche nel corso della fase più acuta della pandemia da Covid-19. La Federazione ha sviluppato una intensa attività di supporto per le Aziende, che prosegue tuttora, attraverso l’intervento sulle criticità emergenti, la promozione delle sinergie utili e l’avvio di riflessioni sulle priorità programmatiche e l’allocazione delle risorse, orientate in questa fase alla valutazione del PNRR e delle sue prospettive di implementazione, oltre che alla formalizzazione di proposte di modifica e/o di integrazione.
Accanto alla produzione di contenuti sulle questioni di maggior rilievo, FIASO ha sviluppato una significativa attività di informazione/formazione attraverso webinar, seminari, workshop, convegni, con un impulso particolare nel corso dell’ultimo anno e l’integrazione delle principali attività nella Academy FIASO.
FIASO ha intensificato, inoltre, i propri sforzi per la promozione e il sostegno della crescita del middle management, nella convinzione che ad esso sarà sempre più affidata una parte significativa di responsabilità e della governance aziendale. Un modo visionario e pragmatico al tempo stesso per ribadire la centralità del management, guardando al futuro del sistema e alla sua qualità e sostenibilità.

https://www.fiaso.it/

8. RUSAN

RUSAN è un think tank indipendente dedicato alla valorizzazione ed allo sviluppo dei professionisti della Sanità e realizza attività volte al monitoraggio ed al miglioramento della qualità del Capitale Umano nelle Aziende Sanitarie e Sociosanitarie, pubbliche e private.

Il FORUM RUSAN, che ne orienta le attività, è costituito da un gruppo di lavoro permanentecomposto da direttori generali, sanitari, amministrativi e altri attori privilegiati della Sanità inItalia; protagonisti, appassionati della “qualità delle persone“, che si misurano ogni giorno con le fatiche del governo del capitale professionale, fra le contraddizioni proprie delleorganizzazioni in cambiamento.

Tutti i professionisti che aderiscono a RUSAN abbracciano la strategia di mettere al primo posto le persone nelle organizzazioni nelle quali lavorano; credono, infatti, che “sono i cervelli delle persone il vero motore delle organizzazioni”.

Attualmente il Comitato Guida di RUSAN è composto da:
Giovanna Baraldi, Fabio Cavicchi, Franco Prandi, Franco Riboldi,
Marco Rotondi, Corrado Ruozi, Daniele Tovoli

RUSAN è nato nel 2007 nell’ambito delle attività di ricerca di IEN – Istituto non profit di ricercae intervento per lo sviluppo del Capitale Umano nelle organizzazioni, www.ienonline.org – e parte dalla convinzione che la ricchezza delle organizzazioni in Sanità è fatta dalle persone e dallacapacità di integrare i loro saperi e le loro pratiche.

I precedenti temi affrontati durante il ciclo biennale di approfondimento e ricerca di RUSAN sono stati:

  • 2007-2008 “Integrazione interprofessionale”
  • 2009-2010 “Wellness Organizzativo”
  • 2011-2012 “Valorizzazione del merito”
  • 2013-2014 “Gli Over50 in Sanità”
  • 2015-2016 “Giovani generazioni e lavoro in Sanità”
  • 2017-2018 “Senso e valori del lavoro in Sanità”

Per maggiori informazioni: http://www.rusan.org

 

5. Relatori

Vincenzo Alastra, Responsabile Formazione e sviluppo Risorse Umane, ASL di Biella

Giovanna Baraldi, Comitato Guida RUSAN, già Direttore Generale di Aziende Ospedaliere

Lorenzo Duranti, Coordinatore infermieristico Oncoematologia pediatrica AOU di Perugia

Francesco Facci, presidente UNEBA Veneto, Direttore Fondazione S. Tecla, Este (PD)

Valentina Ghio, Sindaco di Sestri Levante

Tiziana Meschi, Direttore del dipartimento Medico Geriatrico Riabilitativo AOU di Parma

Antonio Nouvenne, Medico del dipartimento Medico Geriatrico Riabilitativo AOU di Parma

Gian Mauro Numico, Direttore Oncologia, AO di Cuneo

Monica Paciotti, Dirigente Professioni sanitarie AUSL di Bologna

Stefano Paglia, Direttore Pronto soccorso Ospedale di Codogno, Asst di Lodi

Paolo Petralia, Vicepresidente FIASO, Direttore Generale ASL4 Chiavarese (GE)

Franco Riboldi, Comitato Guida RUSAN, già Direttore Generale di Aziende Sanitarie Locali e Ospedaliere

Marco Rotondi, Presidente Istituto Europeo Neurosistemica

Corrado Ruozi, Comitato Guida RUSAN

Chiara Serpieri, Direttore Generale ASL del Verbano, Cusio, Ossola

Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria

4. Programma del convegno

Sestri Levante, 10 settembre 2021 - ore 14.00

14.00             Registrazione

14.10             Apertura dei lavori
                        Valentina Ghio
                        Il tema, i partner, il programma, l’outcome atteso
                        Giovanna Baraldi
                        Paolo Petralia

14.30            Gli esiti che emergono dalle ricerche
                        Marco Rotondi

15.00      6 modelli da capitalizzare: l’esperienze dei protagonisti dell’emergenza Covid
                  chairman Corrado Ruozi

      • Continuità della filiera: l’integrazione Territorio-Ospedale Tiziana Meschi e Antonio Nouvenne, Dipartimento medico-geriatrico-riabilitativo, AOU di Parma
      • Non si cura da soli: il lavoro in team multiprofessionali Vincenzo Alastra, Formazione e sviluppo Risorse Umane, ASL di Biella
      • Capacità di cambiare e flessibilità: riorganizzarsic ontinuamente sulle reali necessità di cura Monica Paciotti, Professioni sanitarie, AUSL Bologna
      • Farsi carico e coprire le zone del campo vuote: responsabilità e appartenenza del professionista  Stefano Paglia, Pronto soccorso Ospedale di Codogno
      • Centralità della clinica: saper guardare e andare oltre gli standard, le linee guida, i protocolli Gian Mauro Numico, Oncologia, AO Cuneo
      • Senso e mission del proprio lavoro: la centralità del paziente prima di tutto Lorenzo Duranti, Oncoematologia pediatrica, AOU di Perugia

16.30             Come capitalizzare queste esperienze
                        chairman Franco Riboldi

      • Ne parliamo coi Direttori Generali, tavola rotonda con: Francesco Facci,  Paolo Petralia, Chiara Serpieri.
      • Ne parliamo con le Istituzioni: Giovanni Toti.

17.45             Consegna del Premio RUSAN  2021

 18.00       Chiusura dei lavori

 

 

2. Il Convegno

Il convegno vuole esplorare questi contenuti analizzandoli a diversi livelli logici: l’atteso, il reale, l’ottimale e il perseguibile.

Probabilmente non riusciremo ad affrontare l’intera complessità dei temi proposti entro i confinidell’evento convegnistico, ma riteniamo già soddisfacente:

  • proporre un’occasione di riflessione e osservazione su quanto è successo su questi temi,
  • avviare un percorso condiviso di approfondimento e sistematizzazione con tutta  la comunità professionale interessata,
  • individuare insieme alcune possibili piste per superare le oggettive difficoltà che siincontrano sul campo nel realizzare progetti che vadano in questa direzione.

Il Convegno rappresenta anche un’occasione importante di confronto e raccolta di best practices per dare maggiore visibilità e diffusione al cambiamento culturale effettivamente in atto nelle aziende sanitarie su questi temi.

Alcune di queste esperienze saranno presentate nell’ambito del Convegno e inserite nel Settimo Rapporto RUSAN sulle Risorse Umane in Sanità, che raccoglierà i contributi presentati nel Convegno.

1. Il Tema

Sono passati quasi quindici anni da quando, anche in Sanità, si è sviluppata una attenzione significativa nei confronti delle Risorse Umane, dopo una stagione di aziendalizzazione più concentrata sugli aspetti economici e sugli equilibri di bilancio. Questo movimento di rinnovamento culturale si è andato sempre più estendendo, raccogliendo consensi crescenti, quasi unanimi, da parte di associazioni, società scientifiche, istituzioni.

Mettere la persona (paziente o professionista che sia) al centro delle nostre organizzazioni èdiventato un elemento di riflessione onnipresente tra addetti ai lavori, anche se non sempre alle parole hanno fatto seguito fatti concreti.

Oggi siamo di fronte alla straordinaria risposta che aziende e professionisti della Sanità hanno saputo dare all’imprevista emergenza pandemica ed al dirompente impatto del Covid sui servizi sanitari. Ciò conferma una volta di più, se mai ce ne fosse stato bisogno, l’importanza di questo Rinascimento delle aziende sanitarie e ne sottolinea al tempo stesso la drammatica urgenza.

Valorizzare relazioni e competenze, potenziare la capacità di lavorare insieme fra discipline e professioni differenti, organizzare diversamente i flussi di lavoro per seguire le necessità reali di cura, creare maggior coinvolgimento dei professionisti che stanno accanto al malato (in corsia o sul territorio), sostenendoli con servizi di supporto adeguati ed efficienti, integrare i vari percorsi di cura fra territorio e ospedali,    sono tutti temi dei quali discutiamo da anni e che ci impongono ormai di essere affrontati e risolti qui ed ora, senza porre altro tempo in mezzo.

  • Nei mesi del grande impatto della pandemia il sistema è stato in grado di realizzare in pochigiorni cambiamenti particolarmente significativi, tanto sotto il profilo qualitativo che quantitativo, per i quali in altre stagioni sarebbero stati necessari anni. Possiamo pensare ora di tornare indietro, ripristinando steccati e burocrazie senza senso?
  • I professionisti della Sanità hanno sperimentato durante la pandemia da Covid-19  modelli organizzativi flessibili, interdisciplinari e interprofessionali, raggiungendo risultati di  cura notevoli. Cosa si può fare per capitalizzarli nell’organizzazione di protocolli e servizi nella ordinarietà?
  • Là dove l’emergenza ha rafforzato collaborazioni bidirezionali proficue fra DirezioniGenerali e professionisti si è generata una capacità organizzativa di risposta rapida edefficace. Come possiamo rendere ordinari questi processi organizzativi e trapiantarli anche dove non è ancora riconosciuta la loro necessità e ineludibilità?
  • Ci sono casi ed esperienze da cui possiamo trarre spunti, forza, voglia ed esempio per agire anche noi in tale direzione?
  • Cosa possono fare le istituzioni per aiutare e stimolare le aziende ad agire in questa direzione?

Sono solo alcune delle domande a cui cercheremo insieme di dare qualche risposta in questo convegno, stimolando conversazioni tra relatori, testimoni e partecipanti.

Bisogni, valori, saperi, risorse umane in Sanità: dalla quantità alla qualità delle persone

Convegno nazionale RUSAN 2008

Incontro di riflessione fra protagonisti della Sanità

PROGRAMMA DEI LAVORI DELLA GIORNATA

  • 9.45 Registrazione dei partecipanti
  • 10.00 Considerazioni, spunti introduttivi e discussione iniziale
  • 11.15 Coffee break
  • 11.30 Gruppi itineranti su diversi tavoli di lavoro:

1. Interprofessionalità e multidisciplinarietà: meticciato tra le competenze, saperi professionali e  specificità integrati in una dimensione di lavoro di “squadra” per prendersi cura di persone con bisogni complessi.

Discussant: Franco Prandi e Corrado Ruozi

2. Saperi individuali e saperi organizzativi: condivisione, capitalizzazione e diffusione dei saperi; motivazione e senso del lavorare; come  apprendono le aziende e le comunità professionali; nuove dimensioni dell’etica del “lavorare nei servizi alla persona”.

Discussant: Massimo Annicchiarico e Mauro Mariotti

  • 13.00 Lunch buffet
  • 14.00 Capitalizzazione dei risultati dei lavori di Gruppo
  • 15.00 Discussione finale e integrazione dei risultati dei lavori di Gruppo
  • 16.00 Sintesi dei contenuti emersi nella giornata
  • 16.15 Conclusione